Nam Madol è un sito archeologico situato sull'isola di Pohnpei, nella Micronesia. È considerato uno dei migliori esempi di antica architettura megalitica e si stima che sia stato costruito tra il XIII e il XIV secolo.
Il complesso di Nam Madol occupa una superficie di circa 1,5 chilometri quadrati ed è composto da una serie di isole artificiali, connesse da canali e ponti di terra. Questa particolare disposizione ha fatto guadagnare al sito il soprannome di "la Venezia del Pacifico".
Le isole artificiali sono costruite con enormi blocchi di basalto, alcuni dei quali pesano più di 50 tonnellate. La tecnica di costruzione utilizzata a Nam Madol è stata descritta come "la più grande realizzazione della tecnologia megalitica dell'antico mondo del Pacifico".
Le origini di Nam Madol rimangono ancora un mistero, ma secondo la leggenda, il sito fu costruito come residenza per gli alti capi delle tribù e come luogo di cerimonie religiose. Tuttavia, l'uso esatto del complesso non è ancora stato completamente compreso dagli archeologi.
Nam Madol è stato incluso nell'elenco dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO nel 2016 ed è una delle principali attrazioni turistiche della Micronesia. Tuttavia, a causa del deterioramento causato dal tempo e dall'erosione, il sito richiede un continuo monitoraggio e interventi di conservazione.
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